LA GUARDIA DI FINANZA
FRAMMENTI DELLA GLORIOSA STORIA DELLA GUARDIA DI FINANZA, DALLA GRANDE GUERRA AGLI ULTIMI CORSI PER UFFICIALI DI COMPLEMENTO, IN ALCUNE FOTOGRAFIE D’EPOCA DELLA COLLEZIONE STEFANO ALUISINI DEDICATE SOPRATTUTTO AI REPARTI ALPINI DEL CORPO DELLA GUARDIA DI FINANZA.
Gli anni più belli della nostra vita, quelli della gioventù spensierata. I ricordi del servizio svolto nella Guardia di Finanza come Ufficiale di Complemento durante il quale, nel frequentare il settore dolomitico con le marce e i corsi dei Finanzieri della Scuola Alpina di Predazzo, è nata la mia passione per la Grande Guerra, fonte di tanti libri che scrissi poi negli anni a venire.
Qualcosa destinato a durare nel tempo preservando il ricordo e la Memoria di quanti ci precedettero, con il sacrificio della vita, su quegli stessi sentieri.
Reticolati italiani nel settore di Passo Rolle fotografati dalle postazioni austriache nel 1916 (Collezione Stefano Aluisini).
Il medesimo luogo ritratto nell’agosto del 1992 (fotografia di Stefano Aluisini).
Esercitazioni sugli sci sotto il Cimone della Pala - Passo Rolle - per i Finanzieri della Scuola Alpina Regia Guardia di Finanza di Predazzo - anni Trenta (Collezione Stefano Aluisini).
“Bagno di sole” per il distaccamento sciatori della Regia Guardia di Finanza di Passo Rolle in una fotografia degli anni Venti - Trenta (Collezione Stefano Aluisini).
Finanzieri della Scuola Alpina della Regia Guardia di Finanza di Predazzo fotografati sulla cima del Piz Boè (q. 3152) in un’immagine risalente agli anni Venti o Trenta (Collezione Stefano Aluisini).
Una fotografia scattata durante il mio servizio alla Scuola Alpina nell’agosto del 1992 nel medesimo luogo di quella d’epoca riportata a sinistra e risalente a oltre sessant’anni prima.
Anni Trenta: Finanzieri della Scuola Alpina Regia Guardia di Finanza di Predazzo giunti a San Martino di Castrozza con gli sci (Collezione Stefano Aluisini).
Anni Trenta: Finanzieri della Scuola Alpina Regia Guardia di Finanza di Predazzo in marcia con gli sci nel settore dolomitico (Collezione Stefano Aluisini).
Funerali di un Finanziere nel cimitero civile di Schio - epoca sconosciuta, probabilmente anni Venti - Trenta (Collezione Stefano Aluisini).
Cippo di confine del Brennero, anno 1929: alzabandiera con il picchetto composto da Reali Carabinieri e da Regie Guardie di Finanza (Collezione Stefano Aluisini).
Gruppo di Finanzieri ritratto attorno a colui che pare essere invece un militare del Regio Esercito, seduto al centro, con le mostrine del colletto a due colori, insieme a due civili in piedi dietro di lui. Luogo ed epoca sconosciuti. Alle loro spalle, in alto, si intravede parte di una scritta, forse un cartello stradale (si legge solo un iniziale: “TRE…”). Notare la penna mezza bianca sul cappello alpino del Finanziere seduto a destra. Una fotografia senza tempo dove ogni volto pare volerci raccontare la sua storia dal passato (Collezione Stefano Aluisini).
Iconica cartolina degli anni Trenta dedicata alla 12a Legione della Regia Guardia di Finanza – Messina. L’epigrafe in basso recita: INTER SYMAETHVM ET CRATHIDEM LYNCES ATQVE LEONES ovvero: “Tra il Simeto e il Crati, linci e leoni”, riferendosi a due fiumi, uno siciliano l'altro calabrese, citati spesso dai poeti latini (Collezione Stefano Aluisini).
Nota cartolina allegorica degli anni Trenta che illustra il Finanziere di guardia al confine, raggiunto sugli sci, memore del glorioso passato della Regia Guardia di Finanza nella Grande Guerra e del motto poi per lei coniato dal Vate Gabriele D’Annunzio (Collezione Stefano Aluisini).
Anni Trenta, festeggiamenti per i due vincitori delle gare di sci della Regia Guardia di Finanza a Passo Rolle (Collezione Stefano Aluisini).
Fiume, 5 luglio 1937: militari e regie Guardie di Finanza di terra e di mare ritratti in una foto di gruppo (Collezione Stefano Aluisini).
Splendida e iconica cartolina dedicata al distaccamento sciatori della Scuola Alpina della Regia Guardia di Finanza di Predazzo realizzata negli anni Trenta (Collezione Stefano Aluisini).
Classica immagine della Caserma “Macchi” della Scuola Alpina Regia Guardia di Finanza di Predazzo (Collezione Stefano Aluisini).
Cartolina allegorica degli anni Trenta raffigurante la Scuola Alpina della Regia Guardia di Finanza di Predazzo, il Finanziere che vigila sul confine innevato e, sullo sfondo, il gruppo delle Pale di San Martino stilizzato con il Cimon della Pala (Collezione Stefano Aluisini).
Sciatori della Scuola Alpina Regia Guardia di Finanza di Predazzo in marcia con gli sci in direzione di Passo Lusia ritratti in una fotografia degli anni Trenta (Collezione Stefano Aluisini).
Il retro di una busta in carta di pregio recante l’antico stemma della Scuola Alpina della Regia Guardia di Finanza di Predazzo e contenente una lettera scritta nel 1935 da un Finanziere alla famiglia lontana, in Sardegna. Una lettera senza tempo, come quelle scritte centinaia di volte da quegii stessi luoghi, il cui testo riporta come sempre la malinconia per il distacco dagli affetti, il rimprovero per non scrivere spesso a casa, il racconto delle visite mediche e delle prime marce in montagna (Collezione Stefano Aluisini).
Una delle più belle fotografie della collezione. Anni Trenta: una lunga colonna di Finanzieri della Scuola Alpina della Regia Guardia di Finanza, sci in spalla, percorre la stretta strada aperta nella neve alta e da Passo Rolle scende verso Predazzo (Collezione Stefano Aluisini).
Foto di gruppo per Regie Guardie di Finanza e Reali Carabinieri presso una stazione doganale di montagna, probabilmente Monte Spluga, negli anni Trenta (Collezione Stefano Aluisini).
Uscita con gli sci sul Monte Malgola per alcuni Finanzieri della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo nel gennaio del 1946 (Collezione Stefano Aluisini).
Settore dolomitico, estate 1946: ascensione per i Finanzieri della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo (Collezione Stefano Aluisini).
Finanzieri della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, con zaino affardellato e Moschetto Automatico Beretta ritratti in un momento di riposo durante la ascensione della Marmolada, anno 1954; notare il Finanziere in piedi a sinistra che sta suonando l’armonica a bocca (Collezione Stefano Aluisini).
Stadio della neve realizzato dalla Scuola Alpina di Predazzo per le gare invernali della Guardia di Finanza a Passo Rolle, anno 1961 (Collezione Stefano Aluisini).
Vista della caserma “Macchi” della Scuola Alpina Guardia di Finanza di Predazzo; alla sua destra la nuova palazzina comando e di fronte, sulla sinistra, la piccola chiesetta (Collezione Stefano Aluisini).
Epoca e località ignoti. Un Finanziere ritratto lungo una strada sterrata deserta, vicino a un binario della ferrovia, in ricordo della solitudine che tante Fiamme Gialle hanno conosciuto nei loro anni di servizio (Collezione Stefano Aluisini).
Accademia Guardia di Finanza di Bergamo, Compagnia Corsi Speciali - 35° Corso Allievi Ufficiali di Complemento “Ermes”, ottobre 1991. Il ruolo degli Ufficiali di Complemento (intesi nel senso più stretto del termine) verrà poi soppresso insieme agli obblighi di leva. Per le Forze Armate si spezzò così un legame secolare con la società civile, cementato dal sacrificio di migliaia di caduti tra i ranghi del “complemento” nei due conflitti mondiali. Ma per la G. di F. venne anche meno quel bacino di giovani già laureati in materie economico-giuridiche che, affiancandosi agli Ufficiali dei Corsi Ordinari, potevano dare un ulteriore contributo al Corpo. Viceversa, anche l’esperienza nella G. di F. fu fondamentale per i Sottotenenti del 35° Corso “Ermes” dai cui ranghi usciranno il Presidente di Confedilizia, l’Ambasciatore d’Italia in Grecia, magistrati, commercialisti e avvocati, anche in studi internazionali, private bankers e funzionari di istituti di credito, oltre che della stessa Banca d’Italia, manager di multinazionali, compagnie assicurative e società di gestione del risparmio (SGR) oltre al Direttore Centrale dei sistemi informativi e tecnologici dell’INPS (che del 35° era il Capo-corso).
Prima attività addestrativa sul campo per il 35° Corso AUC della Guardia di Finanza, brughiera della pianura bergamasca, località “Basella”, ottobre 1991.
Movimento sul terreno con “arma in caccia” e sbalzi per il 35° Corso AUC della Guardia di Finanza (Bergamo, località “Basella” ottobre-novembre 1991).
La mia stanza (a 2) presso la Compagnia Corsi Speciali dell’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo durante il 35° Corso Allievi Ufficiali di Complemento “Ermes” (1991-1992); con alcuni “classici” (le sinossi, il lucido da scarpe nero nella scatolina metallica, le lenzuola e le coperte “a mezzo cubo”, etc.) si capisce che quel giorno stavamo studiando topografia. All’epoca l’Accademia (che allora ospitava i Corsi Ordinari del 1° e 2° anno e i Corsi Speciali AUC e MAU), aveva sede nell’ex Istituto (Campus) San Marco di Via Statuto a Bergamo poi trasferitasi negli anni 2000 nell’ex complesso degli Ospedali Riuniti di Largo Barozzi, opportunamente ristrutturato.
Accademia della Guardia di Finanza - Bergamo - Compagnia Corsi Speciali: addestramento formale per il 35° Corso AUC in piazza d’armi, all’alba di un giorno dell’ottobre 1991.
La stessa attività svolta al tramonto sempre dal 35° Corso AUC, in un giorno del novembre 1991.
Addestramento al lancio della bomba a mano SRCM per il 35° Corso AUC della Guardia di Finanza - località “Basella” - Bergamo, ottobre-novembre 1991.
Accademia della Guardia di Finanza - Bergamo, Compagnia Corsi Speciali: cerimonia del giuramento del 35° Corso AUC (dicembre 1991).
Accademia della Guardia di Finanza - Bergamo, Compagnia Corsi Speciali: cerimonia del giuramento del 35° Corso AUC (dicembre 1991).
Accademia della Guardia di Finanza - Bergamo, Compagnia Corsi Speciali: cerimonia del giuramento del 35° Corso AUC (dicembre 1991).
Alta Val Seriana - Onore (BG): poligono Val del Dadi: linea di tiro con Beretta AR SC 70/90 e PM12 per il 35° Corso Allievi Ufficiali di Complemento della Compagnia Corsi Speciali dell’Accademia della Guardia di Finanza - gennaio 1992.
Alta Val Seriana - Onore (BG): poligono Val del Dadi - il 35° Corso Allievi Ufficiali di Complemento della Compagnia Corsi Speciali dell’Accademia della Guardia di Finanza - gennaio 1992.
Alta Val Seriana - Onore (BG): poligono della Val del Dadi - fasi finali dell’esercitazione a fuoco reale condotta dal 35° Corso Allievi Ufficiali di Complemento della Compagnia Corsi Speciali dell’Accademia della Guardia di Finanza - gennaio 1992.
Alta Val Seriana - Onore (BG): poligono della Val del Dadi - fotografia al termine dell’esercitazione a fuoco reale condotta dal 35° Corso Allievi Ufficiali di Complemento della Compagnia Corsi Speciali dell’Accademia della Guardia di Finanza - gennaio 1992.
Giuramento Ufficiali Legione Allievi della Guardia di Finanza - Rovigo, gennaio 1993; destinazione: Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo - 3a Compagnia Sciatori.
Sopra: immagini del primo giorno di servizio alla Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo scattate dalla finestra della camerata dei Sottotenenti di Complemento (sotto)
Festa del Corpo - giugno 1992 - Venezia Lido - presente nello schieramento il gruppo bandiera oltre a un’aliquota di sciatori e rocciatori della Scuola Alpina della G. di F. di Predazzo (61° Corso “Cadore”).
Festa del Corpo - giugno 1992 - Venezia Lido
Festa del Corpo - giugno 1992 - Venezia Lido
Salorno (BZ), primavera 1992 - istruzione agli Allievi Finanzieri del 61° Corso “Cadore” sul fucile d’assalto Beretta SC 70/90.
Area addestrativa di Salorno (BZ), primavera 1992: prova bersagli con MG 42/59.
Campo d’arma estivo a Calalzo di Cadore (BL) per i Finanzieri del 61° Corso “Cadore” della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo - 20 luglio 1992.
Ultime prove senza caricatore sul ghiaione della Val d’Oten per la successiva esercitazione a fuoco reale (luglio 1992).
Una delle fasi dell’esercitazione a fuoco reale sul ghiaione della Val d’Oten per la 3a Cp (luglio 1992)
Una delle pattuglie della 3a Compagnia della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo (61° Corso “Cadore”) fotografata al termine dell’esercitazione a fuoco in Val d’Oten, luglio 1992
Alcune immagini di vita e servizio al campo d’arma estivo del luglio 1992.
Sopra e sotto: alcune immagini del campo mobile - luglio 1992 - 3a Compagnia Scuola Alpina Guardia di Finanza di Predazzo, 61° Corso “Cadore”. Percorso: lago di Misurina, Tre Cime di Lavaredo (rifugi Locatelli e Auronzo), Auronzo di Cadore, Calalzo di Cadore.
Sulla Marmolada, agosto 1992.
Dal ghiacciaio della Marmolada verso il gruppo del Sella - Pordoi, agosto 1992.
Il lago Fedaia visto dal ghiacciaio della Marmolada, agosto 1992.
Esercitazione di soccorso alpino con l’elicottero dell’Aeronautica Militare (SAR) - Predazzo e Passo Rolle (1992).
La 3a Compagnia Sciatori della Scuola Alpina di Predazzo - 62° Corso “Val Visdende”, ritratta all’inizio del corso in un prato adiacente la caserma (ottobre 1992).
Inquadramento in uniforme ordinaria per la 3a Compagnia Sciatori della Scuola Alpina di Predazzo - 62° Corso “Val Visdende”, schierata nella piazza d’armi (autunno 1992).
“Drappella Colonnella” per i Finanzieri del 62° Corso “Val Visdende” della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, anno 1992.
Giuramento della 3a Compagnia Sciatori della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo - 62° Corso “Val Visdende”, 18 ottobre 1992.
Uffici dei Sottotenenti di Complemento presso la 3a Compagnia Sciatori della Scuola Alpina Guardia di Finanza di Predazzo - anno 1992.
Pausa durante una delle prime marce sulle montagne intorno a Predazzo per la 3a Compagnia del 62° Corso “Val Visdende” della Scuola Alpina Guardia di Finanza.
8 dicembre 1992: “volontari” della 3a Compagnia del 62° Corso “Val Visdende” incaricati di spalare la neve dal piazzale della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo.
Natale del 1992 presso la 3a Compagnia Sciatori della Scuola Alpina Guardia di Finanza di Predazzo.
Ex caserma della Regia Guardia di Finanza a Passo Nota, q. 1206 - settore Alto Garda / Val di Ledro, nel territorio del Comune di Tremosine, sull’antico confine di stato fra l’Italia e l’Impero Austro-Ungarico. Oggi adibita a rifugio/ristoro gestito dagli Alpini.
Nelle vicinanze sono ancora presenti le tracce e un monumento che segnavano il vecchio cimitero di guerra del 1915-18. oltre ai resti della “batteria Ariotti” con il complesso difensivo del valico tra Monte Corno, Monte Nota, Cima Bandiera, Pennalever, Monte Traversole. Linee trincerate in profondità e batterie d'artiglieria
Ulteriori immagini sulla zona disponibili nella pagina dedicata di questo sito.
