FORTE ITALIANO DI CAMPOLONGO (Altopiano dei sette comuni - rotzo - vi)

Forte italiano della Grande Guerra schierato dinanzi alla “cintura di acciaio” realizzata dagli austro-ungarici sulla linea di confine degli altopiano di Folgaria-Lavarone in direzione della vicina pianura vicentina, della Val d’Astico e dello stesso Altopiano dei Sette Comuni. La struttura è stata recentemente restaurata e dalla sommità della stessa si può scorgere con il bel tempo praticamente tutta la direttrice d’attacco della “Strafexpedition” austro-ungarica del maggio 1916 lungo la Val d’Astico, l’altopiano di Tonezza e il Cimone e, dirimpetto, sulla Val d’Assa e il confine occidentale dell’Altopiano dei Sette Comuni.

Il panorama dall’accesso al Forte Campolongo da SO a NO; da sinistra verso destra lo sviluppo del sottostante fondo valle Astico (dallo sbocco su Arsiero in lontananza, con sovrastante il Monte Cimone e il relativo Ossario, alla alta valle verso l’Altopiano di Lavarone e Folgaria, incontrando il Forte A.U. Belvedere sulla destra Astico e, lontani sullo sfondo, i monti Cornetto e Becco di Filadonna con i relativi osservatori austro-ungarici.